Attingendo dalla scatola dei profumi (ci tengo a precisare: tutti campioncini!) mi è capitato per le mani un profumo di Dyptique del 2003, Tam Dao.

Questo profumo prende il nome da un parco nazionale vietnamita ed il sandalo è il componente principale.
Il legno di sandalo ha un profumo molto corposo e legnoso che, se non è un mero prodotto sintetico, porta dei benefici psicofisici. Si dice che abbia effetti afrodisiaci...ma il giudizio lo lascio a voi!
In Tam Dao il sandalo è legato all'ambra grigia, al legno del cipresso ed a vari incensi: da fragranza secca e spigolosa, si trasforma in un qualcosa di lussuoso e luminoso, morbido e peccaminoso.

E' un profumo a metà fra il secco ed il dolce, è affascinante la sua duplicità. Sembra quasi di sentire l'odore del legno di sandalo fresco, appena tagliato: sembra di vedere un intagliatore con un oggetto vietnamita prezioso ed elaborato, nel Vietnam dai mille odori e colori... La persistenza, purtroppo, è bassissima: sulla mia pelle è rimasto un'oretta, poi è completamente svanito.
Si può provare ad applicare, dopo avere spruzzato il profumo, l'omonima crema per il corspo, che ne aumenta la persistenza.
Per gli amanti del sandalo, questo è un ottimo profumo!
Voto: 7- (ehm...io non amo particolarmente il sandalo!) . Ricordatevi sempre che il voto riguarda il mio parere personale, e non è un giudizio oggettivo sul profumo...anche perchè giudizi oggettivi sui profumi, checchè ne dicano i critici, non si po...